QUANDO LA COPPIA SI SCOPRE INFERTILE

L’infertilità di una coppia viene definita dai medici come l’assenza di gravidanza dopo 1 anno di
rapporti non protetti. Se la donna si trova vicino ai 40 anni, però, questo tempo tende ad
accorciarsi ed è bene cominciare ad eseguire esami specifici dopo i primi 6 mesi.
Le cause dell’infertilità possono essere numerose e riguardare entrambi i partner : circa il 50%
dipende dalla donna e altrettanto dall’uomo. Può esserci una sola causa o più di una
contemporaneamente.
I motivi principali nella donna riguardano la mancanza di ovulazione come avviene spesso nella
Sindrome dell’Ovaio policistico, la chiusura o il malfunzionamento delle tube, l’endometriosi che
agisce con varie modalità sul suo sistema riproduttivo, anomalie dell’utero, infezioni, disfunzioni
ormonali (es. tiroide) e poi vi sono cause più rare come quelle genetiche. Talvolta anche
condizioni di stress possono rendere difficili l’inizio o la prosecuzione della gravidanza.
Nell’uomo possiamo trovare come causa di infertilità il varicocele, le infezioni, anomalie delle vie
seminali, criptorchidismo, disfunzioni ormonali e più raramente cause genetiche. Queste ed altre
condizioni patologiche si manifestano in genere come anomalie nello spermiogramma.
Abbastanza spesso ( circa nel 15% delle coppie) la causa dell’infertilità non si trova nonostante
l’esecuzione di tutti gli esami richiesti.
Infine la poliabortività, ossia l’interruzione involontaria di 2 o 3 gravidanza non porta alla nascita
di un figlio e colpisce circa l’1% delle coppie.
Gli esami che una coppia dovrebbe eseguire quando la gravidanza ritarda sono uno
spermiogramma per l’uomo, mentre per la donna è necessario eseguire esami ormonali, ecografia
dell’utero e delle ovaie ( con la conta dei follicoli antrali per valutare la riserva ovarica),
isterosonosalpingografia, tamponi batterici vaginali, isteroscopia. Naturalmente si decide in modo
specifico alla coppia quali esami eseguire prima e quali dopo.
La valutazione delle condizioni di stress che vive la coppia ed in particolare la donna di fronte al
problema infertilità dovrebbe fare parte integrante degli esami diagnostici sia perché possono
essere fonte di infertilità, sia perché le terapie ed il successo riproduttivo ne possono esserne
influenzati.
Tutti questi esami nella coppia possono essere eseguiti in 1-2 mesi se il medico o il centro li
organizza al meglio. In tal modo se è stata individuata la causa o più di una si può rapidamente
passare alla terapia che può riguardare la donna, l’uomo o entrambi.
Le terapie possono essere numerose : ormonali, chirurgiche, antibiotiche, la Procreazione
Medicalmente Assistita (PMA) ed anche con il sostegno psicologico che nella nostra esperienza in
alcuni casi è molto importante.